Le diagnosi di cancro al seno sono aumentate del 20% a livello mondiale solo negli ultimi sette anni. E’ la principale causa di decessi per cancro tra le donne. Secondo uno studio condotto in Svezia, gli acidi monoinsaturi dell’olio d’oliva svolgono un’azione protettiva nei confronti di questa patologia.
La dott.ssa Alicia Wolk dell’Istituto Karolinska di Stoccolma e altri ricercatori svedesi hanno studiato 61.471 donne tra i 40 e i 76 anni. Le donne sono state sottoposte a mammografia e seguite con attenzione e zelo.
I dati sono stati raccolti dallo Svedish Cancer Registry per determinare chi del gruppo sviluppava tumore al seno durante il periodo di studio. I dati ottenuti hanno portato i ricercatori a evidenziare una potenziale azione protettiva dei grassi monoinsaturi: lo studio ha ottenuto la pubblicazione sull’Archives of Internal Medicine.
Dalla Svezia alla Spagna: secondo uno studio condotto dai ricercatori della Universidad de Navarra, un utilizzo abbondante di olio extravergine porterebbe a una riduzione importante del pericolo di sviluppare tale forma tumorale. Secondo quanto riportato sulla rivista JAMA Internal Medicine, nella ricerca sono state coinvolte 4.282 donne di età compresa tra i 60 e gli 80 anni. Le donne che hanno seguito una Dieta Mediterranea con dose extra di olio d’oliva extravergine hanno fatto registrare una riduzione del 68% del pericolo di sviluppare un tumore al seno rispetto a coloro a cui era stata assegnata una semplice alimentazione povera di grassi. Come ha spiegato l’autore principale dello studio, il Dr. Miguel Martinez-Gonzalez: “I risultati suggeriscono un potenziale effetto benefico della Dieta Mediterranea integrata con un supplemento extra di olio extravergine d’oliva nella prevenzione primaria del tumore al seno. Le strategie di prevenzione rappresentano l’approccio più apprezzabile contro il tumore”.
Scegliamo sempre olio extravergine di oliva italiano di alta qualità, spremuto a freddo con procedimenti meccanici. Tutti gli altri olii, probabilmente non contengono neanche olive e qualora le contenessero il surriscaldamento distruggerebbe tutti i principi attivi anti-cancro.