Evidenze cliniche ed epidemiologiche hanno dimostrato l’effetto protettivo dell’olio extravergine di oliva nei confronti di numerose forme di cancro, come quello del colon-retto, della prostata, dell’utero e del seno. Il glioblastoma multiforme è un tumore cerebrale fra i più aggressivi e meno trattabili. Un recente studio, pubblicato sul Journal of Nutritional Biochemistry, dimostra che la supplementazione di olio d’oliva, in virtù delle sue proprietà antinfiammatoria, rappresenta un trattamento efficace nella prevenzione e nel trattamento del glioblastoma. (Fonte Pub Med- NCBI)
I POLIFENOLI RIDUCONO IL RISCHIO DI CANCRO
Conferme arrivano da una nuova ricerca americana. Un nuovo studio sembra confermare l’ipotesi che i polifenoli svolgano un ruolo protettivo nei confronti dei tumori. La ricerca è stata realizzata dai professori Robert Thomas, Dorothy Yang e Madeleine Williams, oncologi presso il Bedford Hospital di Cambridge, e Catherine Zollman, direttrice medica del dipartimento di oncologia della clinica Penny Brohn di Bristol.
L’analisi conferma e rafforza la rivoluzionaria scoperta del nesso tra l’assunzione di alimenti ricchi di composti fitochemicali e una riduzione del rischio di contrarre il cancro.
I composti fitochemicali delle piante, che danno colore, gusto e aroma a molti alimenti, ci proteggono dagli agenti cancerogeni rinforzando gli enzimi antiossidanti, migliorando i percorsi di riparazione del DNA, riducendo le infiammazioni croniche e colpendo direttamente i processi biologici che sono alla base della progressione e metastasi del cancro.