Non è una novità che l’olio di oliva faccia bene alla salute di cuore e arterie, oltre ad aiutare anche nella sin犀利士
drome metabolica. Il contenuto di olio nella dieta può variare a seconda delle esigenze della persona – precisa il dottor Cesare Berra, responsabile dell’Unità Operativa di Diabetologia di Humanitas . Normalmente si consigliano dai 10 ai 30 grammi di olio al giorno pari a 2-6 cucchiaini, meglio se olio di oliva extravergine crudo, quantità che possono essere limitate in presenza di sovrappeso e obesità, dove è necessaria una dieta ipocalorica. Grazie ai numerosi studi sugli effetti antiossidanti dell’olio d’oliva, si può dire che la dieta mediterranea caratterizzata da olio di oliva, mandorle e noci ricche di omega 3, poco vino ricco di polifenoli e antiossidanti, carboidrati complessi, molta verdura e pochi grassi animali, sia la dieta migliore per la salute del cuore e, quindi, per prevenire le malattie cardiovascolari. Infine, l’olio di oliva ha dimostrato di essere efficace anche nel contrastare la sindrome metabolica, condizione caratterizzata da diversi fattori di rischio come obesità, ipertensione, diabete. Inoltre il consumo di olio di oliva, rispetto ai grassi animali usati in cucina (burro, per esempio), aiuta a ridurre anche i livelli di colesterolo che, generalmente, tendono ad essere più elevati in chi consuma grassi animali.
(Fonte: Humanitas Research Hospital- Humanitas Salute)